ELIMINARE I RESUDUI E DEPOSITI DI CARBUNANTE (CARBONIOSI) MANTENENDO PULITO IL VOSTRO MOTORE NON E’ MAI STATO COSI’ VELOCE, FACILE ED ECONOMICO CON LA DECARBONIZZAZIONE!
17 Gennaio 2018LA TUA AUTO HA BISOGNO DI UNA CARICA ARIA CONDIZIONATA E DI UNA VERIFICA DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE?
24 Aprile 2018I liquidi presenti nell’auto, nei periodi più rigidi, possono congelarsi e quindi diventare un rischio per chi guida. Per chi vive o si reca in zone particolarmente fredde, è indispensabile conoscere e seguire alcuni accorgimenti ANTIGELO per quanto riguarda la manutenzione delle proprie automobili.
I principali liquidi presenti nell’auto soggetti a congelamento sono:
GASOLIO: Quando fa molto freddo, la paraffina contenuta nel gasolio tende a solidificare causando l’intasamento del filtro del carburante, o addirittura dei condotti di alimentazione e di iniezione. Naturalmente, la reale temperatura di formazione dei cristalli di paraffina dipende dalle proporzioni della miscela di gasolio invernale ed estivo presente nel serbatoio.
Proprio per questo facciamo un po’ di chiarezza su cosa si può fare in base alle proprie esigenze:
Utilizzare il GASOLIO INVERNALE: questo tipo di gasolio viene erogato nelle normali pompe di gasolio presso tutti i distributori da novembre a marzo, il suo utilizzo è garantito secondo norme internazionali fino a temperature di -10 °C (contro gli 0 °C del gasolio “estivo”, distribuito nel resto dell’anno). Non deve essere esplicitamente richiesto, perché è l’unico fornito dalle compagnie petrolifere in quel periodo, se vi resta comunque il dubbio chiedete in fase di rifornimento al vostro distributore.
GASOLIO ALPINO / GASOLIO ARTICO: questo invece è un gasolio particolare presente nelle pompe di distribuzione dell’arco alpino o delle aree più fredde della zona Appenninica, la temperatura di utilizzo garantita è di circa -20 °C. La temperatura garantita può dipendere dal produttore (questa può cambiare perché non ha una regolamentazione internazionale univoca, come avviene per il gasolio invernale al punto 1), quindi potrete trovare anche temperature garantite fino a circa -30 °C. Le stazioni di servizio di solito pubblicizzano la temperatura, anche per giustificare il prezzo più elevato rispetto al combustibile che si trova in pianura (anche perché costa di più produrlo e distribuirlo).
CONSIGLIO: Per chi va in montagna, o in zone molto fredde consigliamo di fare il PIENO di GASOLIO ALPINO / GASOLIO ARTICO prima di lasciare il veicolo in sosta, soprattutto se per la notte o per molte ore. Bisognerà circolare almeno una decina di minuti prima di lasciarla ferma per permettere allo stesso di mescolarsi nel serbatoio.
IL GASOLIO ESTIVO per chiarezza, è distribuito da aprile a ottobre, ed ha un punto di “congelamento” di -2 °C,
Utilizzare l’ADDITIVO ANTIGELO PER IL GASOLIO, normalmente non sono richiesti additivi per il gasolio, soprattutto se effettua il pieno di gasolio artico. La temperatura di congelamento però, essendo direttamente collegata alla proporzione di gasolio estivo ed artico presente in serbatoio, e se si preferisce non rischiare, allora in aiuto arriva l’additivo antigelo da aggiungere al gasolio.
CONSIGLIO: Acquistate un additivo gasolio specifico per motori Diesel, aggiungetelo nel serbatoio, meglio se non completamente vuoto, appena prima di fare il pieno. Attenzione alla quantità! Di solito le confezioni in commercio vanno bene per un pieno (60-70 litri), quindi in caso facciate meno carburante versatene una quantità proporzionata.
BENZINA: per la benzina l’additivo non serve, La benzina, per la sua particolare composizione, è meno sensibile al gelo perché più viscosa, per questo motivo si consiglia l’impiego di additivi solo in casi estremi, fino a circa -50 gradi
LIQUIDO TERGICRISTALLI: durante la manutenzione serve segnalare se ci si reca o si vive in posti particolarmente freddi perché bisogna mettere un prodotto antigelo nella vaschetta del liquido tergicristallo in modo tale che non si congeli. L’antigelo per i tergicristalli va aggiunto nell’apposita vaschetta ed è un’operazione molto veloce. In questo caso la temperatura di congelamento è quella dell’acqua per cui si consiglia anche in zone non particolarmente fredde, di rabboccare all’inizio del periodo invernale il liquido tergicristallo con il liquido antigelo.
LIQUIDO RADIATORE L’antigelo per il liquido motore serve a non far solidificare il liquido di raffreddamento del motore (solitamente acqua demineralizzata). Generalmente questo va miscelato con il liquido di raffreddamento in percentuali che variano dal 30% al 60%. Sono presenti in commercio anche liquidi antigelo già miscelati, che non richiedono quindi lo svuotamento del radiatore e la preparazione del liquido in miscela. Il liquido motore andrebbe sostituito ogni due-quattro anni a seconda dell’utilizzo dell’auto.
CONSIGLIO: Ricordate che, cambiare l’antigelo del motore è un’operazione complessa, ed è sempre preferibile che a eseguirla sia un meccanico professionista. Sia perché il liquido antigelo esausto è altamente tossico e va perciò maneggiato e smaltito con attenzione. Sia perché una sostituzione non corretta del liquido antigelo potrebbe creare pericolose bolle d’aria nelle tubazioni che possono causare danni ingenti al motore.
E SE NON SI RIESCE A METTERE IN MOTO IL VEICOLO A CAUSA DEL CONGELAMENTO DEL GASOLIO? COSA NON FARE!
- NON TENTATE PIU’ DI TRE O QUATTRO VOLTE DI METTERE IN MOTO IL VEICOLO: Se dopo due tre tentativi non va in moto, attendete almeno le ore meno fredde della giornata per riprovare. Non insistete troppo per non compromettere la batteria.
- NON USATE ADDITIVI perché possono aiutare solo se mescolati al gasolio a temperature più miti, tipo 10 gradi e prima che si sia già solidificata la paraffina del gasolio.
- NON AGGIUNGETE BENZINA NEL SERBATOIO DI GASOLIO si rischiano danni al motore!
- LA SOLUZIONE ESTREMA E’ SVUOTARE, ALMENO IN PARTE, IL SERBATOIO DI GASOLIO INVERNALE E METTERE QUELLO ALPINO.
- NON SCALDARE IL FILTRO CON L’ACCENDINO
- o, ancora peggio, NON ACCENDETE FUOCHI.